Cast
- Autore: Paolo Capozzo
- Regia: Gianni Di Nardo
- Assistente alla Regia: Luca Aquino
- Video: Giuseppe Falagario
- Produzione: Co.C.I.S. / Teatro 99 Posti
Interpreti
- Compà Prisco: Paolo Capozzo
- Compà Mostino: Maurizio Picariello
- Vito Scalia (in video)
Premi & Riconoscimenti
- 2010 – Premio come Miglior Attore Al Festival Nazionale “Teatro XS” (II ed.) – Salerno – per l’interpretazione in “Storie di Terra di Suoni e di Rumori” a Paolo Capozzo e Maurizio Picariello
- 2010 – Premio come Migliore Spettacolo assegnato a “Storie di Terra di Suoni e di Rumori” dalla giuria D.A.Vi.Mu.S. (Facoltà di Lingue e Letterature Straniere, Corso di Laurea in Discipline delle Arti Visive, della Musica e dello Spettacolo dell’Università di Salerno)
- 2013 – Premio Migliore Spettacolo al Festival “Città di Vico Equense” per “Storie di Terra di Suoni e di Rumori
Sinossi
Storie di terra, di suoni e di rumori
ovvero
Lo strano suonno re compà Prisco e re compà Mostino.
Questo spettacolo è dedicato agli ultimi della fila
Il teatro è una scatola magica dove tutto è possibile e nulla scontato.
Così può anche accadere che compa Prisco e compa Mostino rinascano. Erano morti chissà quando e chissà dove eppure si risvegliano come da un lungo sonno; non posseggono nulla se non una candida ingenuità e una incrollabile fede nel cercare sempre una nuova strada.
Attraversando e, in parte subendo, tutti i grandi eventi del XX secolo, le guerre, i terremoti, l’emigrazione, i conflitti sociali e l’avvelenamento della Terra , i nostri personaggi non si scoraggiano ragionando con l’inoppugnabile sicurezza dei semplici.
Il risultato è un fantastico e buffo viaggio/racconto attraverso uno grottesco spazio/tempo fatto di vissuto e sogni.
Prisco e Mostino sono gli ultimi della fila, la storia non li racconta, non li ha mai raccontati ma a loro basta poco per ribaltare l’assunto.
Il linguaggio è un metadialetto irpino che evoca a tratti un grammelot duro, sonoro, con un fondo popolare e sempre bisognoso dei gesti e della mimica dei personaggi.
Il racconto a volte fantastico a volte reale farà apparire Prisco e Mostino spesso vittime e soccombenti ma una sottile linea di felicità unisce i due compari, lo stare insieme.
Alla fine obbediranno all’unica legge che li rappresenta e li contiene, quella del teatro: moriranno così come erano rinati o forse si addormenteranno.
Prisco e Mostino non smetteranno di sognare per poi risvegliarsi in una nuova storia: allo stesso punto ma a n’ata parte.
Galleria Fotografica
Fotografie: Antonio Colucci
IL TRAILER
Prima della PRIMA di Antonella Russoniello
Recensioni
“La giuria tiene a sottolineare che assegnando il premio congiuntamente a due attori, interpreti dello stesso lavoro, intende privilegiare la inscindibilità della dinamica teatrale incarnata sulla scena da Paolo Capozzo e Maurizio Picariello.
Dinamica teatrale che ha le sue radici sia nella storia del teatro dialettale italiano sia di tanto nostro cinema della “commedia all’italiana”, croce e delizia della nostra identità nazionale presso altre culture. Perché la forza di questi due attori poggia tutta su un nostro paradosso irrisolto: che il dramma consista nel non riuscire a uscire dalla commedia. Si dia merito, e giusto merito, dunque, alla recitazione di questi due bravi attori, di voluta, intenzionale grana grossa, a mo’ di zanni, che asseconda i pregi e fa dimenticare i pochi limiti dell’allestimento. “
Festival Nazionale “Teatro XS” di Salerno (II Edizione), motivazioni della giuria per il premio come “Miglior Attore” a Paolo Capozzo e Maurizio Picariello per lo spettacolo Storie di Terra, di Suoni e di Rumori di Paolo Capozzo – regia di Gianni Di Nardo